Stampa fotografica in bianco e nero di Massimo Loi, questa immagine cattura la determinazione di chi, tiro dopo tiro, cerca sempre di migliorarsi. Il pallone è lì, la porta in fondo al campo, e il giocatore in perfetto equilibrio è pronto a riprovare, perché ogni tentativo è un passo verso il tiro perfetto.
Il sole si abbassava, le ombre si allungavano sul campetto, ma la sfida non era ancora finita. “Ancora una, poi vado”, pensavi mentre raccoglievi il pallone, ma sapevi che non sarebbe stata davvero l’ultima. Il tiro perfetto non arrivava mai al primo colpo, serviva un altro tentativo, poi un altro ancora.
Nel silenzio del campo vuoto, solo il suono del pallone che colpiva il legno della porta o accarezzava la rete spezzava il tempo. E ogni volta che la traiettoria sfiorava l’incrocio, sentivi quella spinta a riprovare, a fare meglio, a inseguire la sensazione perfetta di un gol che esisteva solo nella tua testa e nelle tue gambe.
Alla fine, quando il richiamo da casa si faceva più insistente, raccoglievi il pallone con la promessa di tornare il giorno dopo, perché il tiro perfetto ti stava ancora aspettando.
